27 aprile 2018

Recensione a This is us stagione 2: la famiglia Pearson torna ad emozionarci

my view of tea sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica telefilm


Buonasera cuplovers, come avete passato questo 25 aprile? Oggi torniamo a parlare di serie tv, siete pronti a ritrovare la famiglia Pearson?
La seconda stagione di This is us ha mantenuto tutte le promesse della prima stagione, mi ha emozionato, fatto piangere e mi ha fatto innamorare ancora di più di Jack Pearson. This is us si riconferma così una delle mie serie preferite.
nel piattino abbiamo: love story 01 - compulsivamente lettrice - 6 ciambella romance sul blog letterario de le tazzine di yoko / contemporaneo 01 - compulsivamente lettrice - 8 torta contemporanei sul blog letterario de le tazzine di yoko

This is us

CREATA DA Dan Fogelman
STAGIONI 2 -in corso-
Il mio voto è di tazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolo

Ci sono serie tv che appassionano, che divertono, che intrigano, This is us è una serie che ti rimane dentro come poche altre, in grado di emozionare e di farti affezionare ai personaggi in modo profondo. È l’unica serie drama che seguo (che non sia medical, storica o altro) e, pur non essendo un genere che, di solito, mi appassiona, amo profondamente This is us, i suoi protagonisti, le vicende e sì, anche tutte le lacrime che mi fa versare, che siano di gioia o tristezza.
Nel passato Jack vuole smettere di bere e, nel presente, Kevin deve affrontare un problema di dipendenza. Randall ha un nuovo sogno quello di adottare un bambino proprio come fecero Rebecca e Jack. Il desiderio di Randall lo spingerà a scontrarsi con Beth che, rispetto al marito, che sembra non considerare i possibili aspetti negativi e le problematiche che dovranno affrontare, è più realistica e si domanda se riusciranno a gestire la cosa. Randall è un uomo buono, facile all’entusiasmo e, anche se a volte non se ne rende conto, tende a imporsi su Beth.

Kate ha deciso di ricominciare a cantare, una passione che ha ereditato da Rebecca e che ha creato dell’attrito tra madre e figlia. Il rapporto tra Kate e Rebecca è uno dei più complessi e delicati dell’intera serie, Kate ha sempre ammirato la madre e desiderato di essere bella come lei e, proprio come Rebecca, anche Kate ha una bellissima voce e il sogno di diventare una cantante… Rebecca ha sempre cercato di aiutarla senza rendersi conto di stare riversando sulla figlia i suoi stessi sogni come se Kate potesse realizzarli per lei. Kate ha sempre avuto di fronte agli l’occhio un modello per lei, forse irraggiungibile, e questo ha reso il rapporto tra madre e figlia abbastanza teso. Kate non è mai stata chiara con la madre, non le ha mai raccontato come si sente e Rebecca… per lei non è facile capire Kate anche perché lei era quella più legata a Jack.

Kevin è il personaggio che ho rivalutato di più e per cui ho più sofferto. Puntata dopo puntata emerge che non ha mai superato la morte del padre, non ha voluto farlo è semplicemente… fuggito dal dolore facendosi assorbire completamente dalla sua carriera. Ma il dolore, prima o poi, va affrontato e sarà proprio sul set del suo nuovo film che tutto tornerà a galla. Kevin si sente in colpa per non essere stato presente quando il padre è morto e questo ci riporta alla domanda che ci ha perseguitato per tutta la prima stagione: com’è morto Jack Pearson?
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