Arrow: la terza stagione!

Buon giorno cuplovers!
Pronti a tornare con me a Starling City?
Oggi parliamo della terza stagione di Arrow!

nel piattino abbiamo: paranormal / love story / contemporaneo

Arrow

CREATO DA: Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg
Episodi 21

Il mio voto è di

[recensione alla prima stagione QUI
e QUI alla seconda per chi se le fosse perse ;) ]

In questa stagione abbiamo la fine di un percorso e, si spera, un ritrovato equilibrio per Oliver.
Nelle prime puntate di questa stagione, Oliver è convinto di non poter più essere se stesso, lui è Arrow e, in quanto tale, non può stare vicino alla donna che ama. Certo, un attacco in piena regola durante il primo appuntamento, non è l’ideale e il rischio di perdere Felicity lo porta ad allontanarla. Come diventerebbe la sua vita se si concedesse di tornare ad essere semplicemente Oliver Queen? Il ritorno di Sarah, alias Black Canary, aiuta Oliver. Lui e Sarah sono molto simili, entrambi hanno un passato difficile, erano sulla Gambit assieme, sono dovuti cambiare per sopravvivere ed entrambi hanno finito per diventare dei Vigilanti. Sarah ha trovato un suo equilibrio grazie a Nyssa, e Oliver?

Non siamo le nostre maschere. Abbiamo bisogno di persone nella nostra vita che non ne portano una.“

Questo è l’ultimo consiglio che Sarah da ad Oliver e sarà proprio questa frase, in qualche modo, a salvarlo, alla fine. Tutta la storia di questa stagione prende vita da una freccia. Un colpo letale scagliato contro Sarah. Black Canary precipita al suolo sotto gli occhi di Laurel. Non c’è niente da fare. Sarah è morta e Laurel perde di nuovo sua sorella anche se, questa volta, ha potuto stringerla tra la braccia un’ultima volta. Chi è stato ad ucciderla?
Qualcuno di cui la ragazza si fidava le ha piantato una freccia nel petto, mi è dispiaciuto tantissimo ed è stato un vero colpo basso. Sarah mi piaceva tanto, tosta, solare, fragile quando c’era in ballo la sua famiglia, gentile e dolce con tutti. Mi sarebbe piaciuto saperne di più su di lei e del periodo che ha passato a Nanda Parbat con Nyssa. L’omicidio di Sarah darà il via a tutta una serie di eventi che sono il fulcro della terza stagione. 

 Oliver e gli altri sono sconvolti e il ragazzo giura di trovare il responsabile. Riuscirà a vendicare l’amica? Il ragazzo si rende conto che Thea si è avvicinata a Malcom che, dopo averle salvato la vita, ha cominciato ad addestrarla. Malcom, a modo suo, ama la figlia come, del resto, amava Tommy. La perdita della moglie l’ha cambiato profondamente. Ho rivalutato il suo personaggio? Sì, direi di sì, questo non vuol dire che mi piaccia ma adesso capisco il suo comportamento. Malcom è, fondamentalmente, incapace di  amare. L’unica persona che ha amato davvero è stata la moglie, quando lei è morta ha cercato vendetta.
Roy ha degli incubi legati al periodo in cui era sotto l’effetto del mirakuru che lo portano a pensare di aver ucciso l’amica. Durante questa stagione, due personaggi che mi piacevano mi hanno deluso davvero molto. Il primo è Diggle.
Nessuno è sicuro che Roy abbia ucciso Sarah ma lui è subito pronto ad accusarlo mentre Oliver crede in lui. In questa stagione gli autori hanno inserito un paio di puntate crossover con The Flash, l’idea è molto carina e furba perchè, di fatto, ti costringe a seguire entrambe le serie per capirci qualcosa. Dal confronto Barry/Oliver, per me, Arrow esce senza dubbio vincitore. Benché privo di poteri particolari, Oliver si dimostra superiore a Barry. Il rapporto tra i due ragazzi a volte si fa teso ma, nel corso della serie, si instaura un legame di amicizia e aiuto reciproco, tanto che Barry aiuterà Oliver anche alla fine. In questa stagione viene introdotto il personaggio di Ray, nuovo capo di Felicity nonché fig… cough! Geniale nuovo amministratore della Queen Consolidate da subito attratto da Felicity.

Oliver: Fare quello che faccio, Barry, richiede determinazione. Ma il più delle volte richiede la volontà di fare ciò che è sgradevole. Ogni volta che lo faccio io rinuncio a piccole parti di me stesso. Ecco cosa c’è di sbagliato perché la parte a cui rinuncio è Oliver Queen.
Barry: Ti sei convinto che, quello che hai passato ti abbia privato della tua umanità. Ma credo sia grazie alla tua umanità che sei riuscito a superarlo. Non saresti sopravvissuto, tanto meno saresti diventato un eroe, qualcuno che vuole fare del bene se non avessi avuto una luce a guidarti.”

La storia tra Felicity e Ray mi ha spezzato il cuoricino. Il bello è che Ray mi piace molto ma, accidenti, io ho sempre fatto il tifo per Oliver! Lui ama Felicity e lei lo sa, purtroppo finché lui è convinto di non meritare un po’ di normalità e un po’ di felicità non potrà stare con lei. Felicity e Ray sono molto simili: intelligenti, geniali si capiscono ma… li vedo più come amici che non come fidanzati .. e poi lei deve stare con Oliver.