recensione a "Alice from wonderland" di Alessia Coppola

Oggi ecco a voi la recensione a “Alice from wonderland” di Alessia Coppola *_*

Una ragazza senza memoria si aggira per le vie di Londra: chi è? Da dove viene?

La storia di Alice come non l’avete mai letta. Vi ricordo che potete vincere una copia digitale partecipando al nostro giveaway QUI.
nel piattino abbiamo: fantasy/ favola  /  steampunk

Alice from wonderland 

Alessia Coppola
Edito da Dunwich Edizioni (20 aprile 2015)
Pagine 279
€ 9,90 cartaceo – € 2,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Cosa accadrebbe se Alice varcasse la dimensione di Wonderland?
Quanto labile diverrebbe il confine tra lucidità e follia?
Una strega, un sortilegio e un libro sono il principio di tutto.
Alice non è più la bambina sprovveduta che vagheggiava tra labirinti di carte. È una giovane innamorata, alla ricerca della propria identità. Per trovarla viaggerà nel tempo e oltre il tangibile.
Scrittori, scienziati, circensi e matti sono i suoi compagni in uno straordinario viaggio verso una meta impossibile. Sottomondo non è mai stato così sopra.
Che la magia abbia inizio, la tana del coniglio vi aspetta.
Un viaggio folle, magico e meraviglioso vi attende tra le pagine di questo romanzo.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Cinque tazzine… direttamente tra i miei preferiti!


Una ragazza senza ricordi vaga per le vie di una Londra fumosa e affascinante. Astrid, così viene chiamata dalle persone che la trovano, viene adottata da una coppia facoltosa: i Richardson. La ragazza è felice delle cure che i genitori adottivi riversano su di lei e sull’affetto che le dimostrano. Astrid è uno spirito libero e le regole della società la soffocano, ben presto una triste e scomoda verità viene a galla. I Richardson avevano un’altra figlia, morta anni prima e molto simile alla  nostra protagonista. Con tristezza e un senso di oppressione la ragazza si rende conto che la coppia vede in lei una sostituta della figlia di cui le hanno dato il nome. Con il nome di un’altra cucito addosso, vivendo nella stanza che le apparteneva, la ragazza non capisce più quale vita sta vivendo: la sua o quella di Astrid?

Divisa tra la gratitudine verso la sua nuova famiglia e un senso di oppressione, Astrid passa i suoi giorni alla ricerca di ricordi perduti finché curiosando tra le carte dei Richardson scopre di essere stata in manicomio: perché le hanno mentito sul suo passato? Chi è il giovane cappellaio la cui sola vista scatena nella ragazza sentimenti e sensazioni mai provate? In cerca della sua identità arriva a Londra dove trova lavoro come bambinaia, qui incontra l’affascinante Algar che inizia a corteggiarla, eppure qualcosa non torna. Cos’è il fumo nella sua stanza, perché d’improvviso la ragazza comincia a scordarsi del suo passato? Algar è perdutamente innamorato della ragazza e le chiede di fuggire con lui: dove? e perchè? Dopo aver scoperto che l’ospite misterioso della locanda dove lavora è Algar, la ragazza decide di investigare: entrata nella stanza dell’uomo rimane a bocca aperta: fumo, ragnatele, un bozzolo. Chi è Algar? Spaventata, Astrid fugge per le vie di Londra andando a sbattere contro Edmund. Guardandolo negli occhi, la ragazza ricorda il suo vero nome e tutto acquista un senso.
Ho amato follemente l’idea che sta alla base del libro. Avete mai sognato di incontrare i personaggi del vostro libro preferito? Quale scrittore non ha mai sognato di vedere i propri personaggi prendere vita?