oggi vi parlo del primo romanzo della serie Gli Immortali di Alyson Noël: Evermore.
Tutti e sei i libri che la compongono sono già usciti per Fanucci, per cui se la iniziate sarete certi di leggere la parola fine viste le molte serie interrotte direi che è un grosso punto a suo favore!
nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo
Evermore
Alyson NoëlEdito da Fanucci (20 gennaio 2009)
€ 10,40 copertina rigida – € 5,53 copertina flessibile
link diretti all’acquisto:
TRAMA DELL’EDITORE
Da quando tutta la sua famiglia è stata spazzata via da un terribile incidente, Ever riesce a vedere l’aura delle persone, ma anche a sentirne i pensieri, e conoscere la storia della vita di chi sfiora. Il peso di questo dono è tale che decide di evitare per sempre qualsiasi contatto con gli altri esseri umani, ma il suo strano e inspiegabile comportamento fa sì che nella sua nuova scuola tutti la indichino come una specie di mostro; ma tutto cambia di colpo il giorno in cui conosce Damen Auguste, un ragazzo bellissimo, dal fascino esotico e ricco. Ma, soprattutto, è l’unica persona in grado di ridurre al silenzio le voci e l’energia che vorticano nella mente di Ever, con un tocco magico talmente intenso da sembrare in grado di arrivare direttamente alla sua anima. E mentre Ever si immerge sempre più in questo seducente mondo fatto di magia e misteri, nuove domande la assillano: chi è, o cosa è veramente Damen? L’unica certezza è che si sta perdutamente innamorando di lui…
RECENSIONE DI YOKO:
La classica lettura che si definisce “carina”… tre tazzine e mezzo.
La frasina in retro copertina “Questo primo romanzo […] appassionerà tutti i giovani lettori di romance-suspence, soprattutto i fan di Stephenie Meyer.” mi ha attirato. Ormai i riferimenti alla Meyer sono super gettonati, ma la definizione romance-suspence mi ha sconfifferato.
Ammetto di essere partita decidendo di non fare confronti nonostante i voluti riferimenti alla saga Twilight, prendere il romanzo e leggerlo per quello che è. Trovo giusto dare una chance a ogni scrittore prendendolo solo ed esattamente per quello che mi si presenta davanti, ma arrivata a metà libro alcuni elementi erano così evidenti che non ho potuto che abbandonare i miei propositi… e forse è stato fondamentalmente questo a farmelo bollare con tre stelline e mezzo, piuttosto che quattro.
Ever, la protagonista, è in apparenza la classica tipa sulle sue a cui piace stare in disparte, pochi amici scelti, l’iPod nelle orecchie e un’attinenza alla moda pari a zero. La maschera che si è costruita serve a uno scopo, la ragazza infatti, dopo la morte dei genitori e della sorellina, è entrata in possesso di facoltà extrasensoriali: vede degli aloni intorno alle persone che cambiano colore col loro umore, legge i pensieri rifuggendo al tatto per il pericolo che le arrivino troppo intensamente e può vedere i morti.
La trama mi ispira, ma il fatto che sia troppo simile a Twilight mi fa desistere...
RispondiEliminaha molti punti in comune purtroppo u_u però ha anche di suo, bisogna vedere quanto può pesare per te l'uno e l'altro...ognuno per ste cose ha una bilancia tutta sua _Yoko
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