oggi vi parlo di “Atlantica – La genesi” di Giorgio Zanzi, un romanzo fantasy classico originale e ben strutturato, ricco di personaggi interessanti e di magia, che pecca però dal lato della forma.
nel piattino abbiamo: fantasy classico
Atlantica – La genesi
Giorgio ZanziEdito da GDS Edizioni (3 maggio 2014)
Pagine 600
€ 3,49 ebook – € 12,90 cartaceo
link diretto all’acquisto ebook
TRAMA
Sono tempi difficili per il ducato di Felceri: il passo di Oveda, che attraversa i monti a nord e porta alla repubblica di Katiana, è chiuso. Le tensioni tra i due stati sono forti e provocano non pochi problemi, soprattutto economici e di approvvigionamento. In tutte le città del ducato l’esercito ha fin troppa mano libera per mantenere l’ordine e provoca ulteriori ostilità, soprattutto con le piccole comunità di elfi e nani. A Porto d’Argento, il cuore del ducato, la confraternita dei mercanti sembra accettare in silenzio il cattivo andamento degli affari, ma in questi giorni difficili, all’improvviso, il palazzo ducale viene congelato. È qui che entrano in azione i protagonisti di questo romanzo fantasy (di cui La Genesi è solo la prima parte): guerrieri, elfi nani e chierici affronteranno nemici pericolosi, uniti da una forte amicizia. Coraggiosi e di buon cuore, i protagonisti di questa saga dovranno affrontare, draghi, non-morti, orchi, goblin, coboldi e, soprattutto, terribili minacce oscure. Potere politico, complotti religiosi, paure e dubbi di cuore saranno alcuni degli ostacoli che i giovani avventurieri Idra, Beltran, Cosetta, Ramas, Otik, Gorak, Martirius e Urania affronteranno affiancati legati tra loro da un forte senso di lealtà.
RECENSIONE DI VALY:
Una lettura non “bella”, ma comunque con qualcosina di piacevole… tre tazzine tonde tonde.
Nel valutare questo romanzo ho cercato di mediare tra contenuto e forma in cui viene presentato, poichè se dalla parte della storia, ambientazioni e azione si sarebbe meritato quattro tazzine, dalla parte della scrittura e dello stile se ne sarebbe meritato due.
Giorgio Zanzi ci trasporta nelle sue avventure con una prima pagina di spiegazioni in cui racconta che quello che ci apprestiamo a leggere è un diario di cui è importante saper interpretare le date, suddivise in modo diverso da come facciamo noi usualmente e ci mostra una mappa disegnata a mano in cui spicca Porto d’Argento e in cui sono indicati tutti i suoi dintorni. L’autore ci elenca anche in modo preciso i nomi dei personaggi e accanto che carica/ruolo ricoprono nella storia.
No, no, no non fa per me :D
RispondiElimina