Oggi vi consiglio la lettura di un classico del fantasy: il Signore degli Anelli. Confesso di averlo letto dopo aver visto il film e… beh è bellissimo (sto anche pensando di rileggerlo per una futura recensione sul blog). Tolkien ha uno stile molto particolare, alcuni lo amano altri no.
La storia la conosciamo tutti. L’antico e potente Sauron, sconfitto in battaglia da Isildur, riuscì a scampare alla morte. L’unico anello, strumento del potere di Sauron, è finito nelle mani di un hobbit, Bilbo Baggins che lo cede al nipote Frodo.
Per fermare Sauron bisogna distruggere l’anello e l’unico modo per farlo è gettarlo nel monte Fato, il luogo dove è stato creato. Spetterà a una compagnia quanto mai bizzarra l’arduo compito di distruggere l’anello.
Un libro veramente bellissimo.
"Non tutto quel ch’è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza,
Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L’ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quel ch’è senza corona
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