Buon giorno cuplovers!
Oggi, in occasione del maggio dei libri, ospitiamo una tappa del blogtour Panorami d’inchiostro. In ogni tappa del bt scoprirete mondi e paesaggi fantastici provenienti dalle pagine di meravigliosi romanzi.
Sia che si tratti di paesaggi fantastici o di panorami realistici,
magari riadattati prendendo spunto dal nostro passato, i libri sono
sempre in grado di trasportarci in mondi magici.
Nella nostra tappa vi parlerò delle Quattro Terre, ovvero il
mondo dove sono ambientate le vicende descritte nella saga di Shannara.
Le Quattro Terre sono ciò che rimane del nostro mondo dopo le Grandi Guerre
che distrussero il mondo come noi lo conosciamo oggi. Ho sempre amato
il mondo di Shannara e, libro dopo libro, i luoghi di questo mondo mi
sono diventati famigliari dalla fortezza di Paranor alla Terrabuia.
Delle Terre del Nord ricordo il cupo Regno del Teschio, dove si estendeva il dominio del Signore degli Inganni (l’ex-druido Brona), e la montagna del Teschio, un tempo dimora di Brona fino a quando Shea Ohmsford
(incredibilmente) lo distrusse usando il potere della Spada di
Shannara. A ovest delle Terre del Nord ci sono i territori dei Troll, a
volte nemici, altre alleati dei protagonisti ma sempre temibili.
Le Terre del Sud sono la patria del popolo degli Uomini. Nella parte più a nord si staglia la catena montuosa dei Denti del Drago,
più volte raggiunta dai protagonisti dei vari libri nei loro viaggi,
attraversata dal passo di Kennon conduce alle foreste sotto Paranor. Paranor
è forse il luogo più misterioso e affascinante, a suo modo, delle
Quattro Terre. Antica dimora dei Druidi è stata creata dalla magia, è
stata nascosta e abitata da una magia letale a guardia dei suoi preziosi
libri. La fortezza sembra quasi viva, a volte pericolosa, raramente
benevola. Dimora di saggi druidi ma, allo stesso tempo, di Brona, il
Signore degli Inganni.
Al fondo del versante sud dei monti scorre il fiume Mermidon che, dopo
essere passato attorno alla Città della Frontiera, Kern, che fa parte
del Regno di Callahorn assieme alle altre due Città della Frontiera Tyrsis e Varfleet, sfocia nell’enorme Lago Arcobaleno,
così chiamato per i numerosi arcobaleni che solcano la sua superficie.
Verso sud, si trovano la foce del fiume Rappahalladran e gli altipiani
di Leah con l’omonima città, patria della famiglia
Leah, una delle famiglie sempre protagoniste dei romanzi, se ve lo
chiedete il mio preferito è Morgan Leah *_*. Verso sud dalla foce del fiume Rappahalladran, si trova Valle d’Ombra, con il villaggio di Valle d’Ombra da secoli casa della celebre famiglia Ohmsford. A est di Leah ci sono dei bei posticini le Pianure di Clete, le Querce Nere, (un posto che, davvero, non vi raccomando, una foresta così fitta da essere quasi impossibile uscirne infestata dai lupi), la Palude della Nebbia (un luogo orribile dove vive un terribile mostro) e le Pianure del Tumulo.
A est del Lago Arcobaleno scorre il Fiume Argento,
controllato dal Re del Fiume Argento un potente spirito, presenza
costante in ogni romanzo, protettore delle Quattro Terre che non manca
mai di aiutare i protagonisti con i suoi consigli, se non lo vedo
apparire almeno una volta non mi sembra nemmeno di leggere un libro di
Shannara. A nord del Lago Arcobaleno si stagliano le montagne di Runne
con la Valle d’Argilla, dimora dei Druidi defunti che si trovano nel Perno dell’Ade (tappa immancabile per un tour delle Quattro Terre anche se molto inquietante, specie quando bisogna evocare uno spettro), la Cripta dei re, dove riposano i sovrani del passato, e la cittadina di Storlock,
dove vivono gli Gnomi Guaritori e dove in molti si sono recati per
avere cure e aiuto. Andando più a sud di Valle d’Ombra, si trova la
Catena del Prekkendor dove si sono dati battaglia le forze della
Federazione e i Liberi. A sud del Prekkendor ci sono le grandi città
della Federazione: Arishaig, Wayford, Stern e Dechtera dove Bremen forgiò la celebre Spada di Shannara.
Le Terre dell’Est sono abitate dagli Gnomi e dai Nani. Qui vivono
molte mostruose creature nate dall’antica magia del vecchio Mondo di
Faerie. A sud si trovano le foreste dell’Anar Inferiore. Andando verso
nord ci sono la città di Cullhaven, capitale dei Nani,
(chi ha letto i libri ricorderà come vivevano i poveri nani sotto il
giogo della Federazione), le montagne del Wolfkstaag, abitate da
creature mostruose (ormai avrete capito che è impossibile fare un
tour delle Quattro Terre senza incontrare almeno un paio di creature
mostruose e terrificanti) attraversate dal Passo del Cappio e dal Passo di Giada, l’Emporio Rooker Line, la Pietra del Focolare, dimora di mitico Cogline, di Kimber Boh e, in seguito, di Walker Boh uno dei miei personaggi preferiti della saga, il Chard Rush, dove morì Allanon lottando con una Jachyra una scena davvero commovente, il Lago dello Spettro, dove vive da millenni lo Spettro del Lago in grado di vedere il futuro è una creatura ingannevole di cui è bene non fidarsi,
la Terrabuia, il Fiume Raab, l’Anar Superiore e le Montagne Charnal con
il Villaggio di Rampling Steep. Seguendo verso nord il corso del Fiume
Argento nella parte est delle Terre dell’Est si trovano il Cuneo, un
ponte per attraversare un burrone al fondo del quale scorre il Fiume
Argento, Capaal, una fortezza dei Nani, il Cillidellan, un lago
artificiale con una diga che regola la portata del Fiume Argento, Dun
Fee Aran, una prigione appartenente agli Gnomi, Graymark, una fortezza
dove vivevano le Mortombre ai tempi di Brin e di Jair Ohmsford, la Sorgente del Cielo,
una torre che porta ad una grotta dove nasce il Fiume Argento un luogo
che va tenuto assolutamente incontaminato dal male se si vogliono tenere
al sicuro le Quattro Terre, e la Vecchia Palude, dove abitano le Malebestie.
Tra la parte est e quella ovest delle Terre dell’Est si innalzano le
Montagne del Corvo, i Picchi e il Gruppo del Toffer. Quest’ultimo è la
patria degli Gnomi-Ragno, creature davvero poco piacevoli e per nulla simpatiche. All’Estremo nord-est delle Terre dell’Est ci sono gli Aculei e l’oceano del Tiderace, con una penisola dove si trova la Città di Pietra Eldwist,
ennesimo posto da non visitare almeno non quando vi dimorava Uhl Belk,
il malvagio fratello del Re del Fiume Argento. Ricordo ancora adesso
l’ansia che avevo per la sorte dei protagonisti con quell’orribile
mostro che sbucava all’improvviso facendomi prendere degli infarti. Un
posto cupo e pieno di pericoli fatto di pietra, deciso a divorare la
natura circostante, la sua magia, infatti, tramutava tutto in pietra.
Non proprio il luogo più ameno delle Quattro Terre.
Le Terre dell’Ovest sono le terre abitate dagli Elfi di Terra e del
Cielo, ultimi discendenti della stirpe magica dei tempi delle fate nel
mondo di Faerie (sarebbe bello se Brooks scrivesse un libro su di loro…) e dai malviventi della Malaterra. Qui troviamo lo Spartiacque Azzurro,
una distesa d’acqua che si estende fin oltre l’orizzonte e che si trova
sulle montagne che ospitano il villaggio di Wing Hove abitato dagli
Elfi del Cielo e il lago Myrian. A nord-est c’è la pianura del Tirfing. La Malaterra
(altro bel posticino, assolutamente da visitare durante il vostro tour
guidato) si trova in una zona delimitata a sud dalle Montagne
dell’Irrybis, a nord dalle Montagne dello Sperone Roccioso e a est dalla
Lama Spettrale, un acquitrino che costituisce l’unico accesso via terra
alla Malaterra. Nella Malaterra si trovano la Collina Sibilante, la
Fossa, dove un tempo abitavano le Streghe sorelle Mallenroh e Morag (delle cattive di tutto rispetto), la Guglia Nera, una montagna dentro la quale si trova la Cripta con il Fuoco di Sangue,
(ricordate quanto penarono Will e Amberle per arrivarci?) e il
villaggio di Grimpen Ward abitato dai malviventi. Sulle Montagne dello
Sperone Roccioso scorre il fiume Mermidon che passa attraverso il
Baluardo, il Pykon e continua il suo corso verso est. A nord del
Baluardo si trovano Acque Opache, Boschi Grigi e il fiume Rill Song, che
nasce dal lago Innisbore e attraversa la pianura della Sarandanon. Il
fiume scorre verso nord e arriva ad Arborlon, la capitale degli Elfi nella quale è custodita l’Ellcrys la pianta che regge il confine tra le Quattro Terre e il Divieto
dove, secoli prima, sono stati imprigionati i demoni, il fiume prosegue
verso poi verso le Montagne del Kensrowe che ospitano il Confine
attraversato da alcuni passi che portano nelle Pianure di Cenere.
Spero che questo breve tour nelle Quattro Terre vi abbia
riportato alla mente tanti bei ricordi, se avete letto i libri, o vi
abbia incuriosito se non li avete letti.
Ricordo soprattutto "La canzone di Shannara", bello ritrovare quei luoghi in questo post :)
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