24 gennaio 2017

Recensione a "The Paradox - Il mondo sospeso" di Charlie Fletcher

Buon giorno cuplovers!
Oggi vi parlo di “The Paradox – Il mondo sospeso” di Charlie Fletcher, atteso seguito di Oversight. I custodi della chiave del passato finito di leggere da poco (piaciutissimo, la recensione QUI).
Intrighi, mondi magici e misteri vi attendono tra le pagine di questo romanzo.
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The Paradox. Il mondo sospeso

(The Paradox)
Charlie Fletcher
Edito da Fanucci Editore
Pagine 400
€ 4,99 ebook (12 gennaio 2017)
€ 18,00 cartaceo (19 gennaio 2017)
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TRAMA DELL’EDITORE
Coloro che appartengono alla società segreta Oversight conoscono molte cose. Sanno per esempio che il ferro freddo è in grado di ricacciare le bestie della notte nell’oscurità, o che ritrovarsi tra due specchi non sempre è una buona idea… E sanno anche che il loro compito è proteggere l’umanità dalle forze soprannaturali, nonostante il loro numero stia drasticamente diminuendo e i nemici siano ormai alle porte. Quando il signor Sharp e Sara Falk, due dei membri più importanti dell’Oversight, si ritrovano intrappolati nel mondo sospeso al di là degli Specchi Neri, l’uno alla ricerca dell’altra e di una via per tornare a casa, scoprono qualcosa che non avevano osato nemmeno immaginare: una minaccia che, se non scongiurata, potrebbe mettere in pericolo l’intera umanità. Perché di fronte a quella rivelazione, ciò che credevano di sapere sul soprannaturale è destinato a essere dimenticato per sempre.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Direttamente nei miei preferiti…cinque tazzine tondissime!
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Dopo aver divorato Oversight non potevo lasciarmi sfuggire The Paradox!
In questo secondo romanzo l’autore dà vita a un intrico di storie molto complesso: alleanze, leggende, e un male antico che aleggia su Londra.
L’autore riesce perfettamente nel difficile compito di disseminare indizi e spizzichi di informazioni qua e là, senza svelare le sue carte e incuriosendo da morire il lettore, sono convinta che nel terzo romanzo succederà qualcosa di davvero grosso è come se ci fosse una … tensione che avvolge tutto il romanzo, come se qualcosa dovesse “esplodere”.

I nemici dell’Oversight sono sempre più numerosi e agguerriti e ciascuno di loro ha desideri segreti, le alleanze sono instabili e tutto può cambiare da un momento all’altro.
Il signor Sharp è perso nel mondo degli specchi, un mondo misterioso e pieno di pericoli dove, oltre agli specchi normali, ci sono insidiosi specchi neri e inquietanti Creature dello Specchio affamate di sangue. L’uomo non sa che Sara è sana e salva e spetterà a lei entrare a sua volta negli specchi per salvarlo.

Nel mondo reale fanno la loro comparsi i Changeling, creature fatate subdole e affascinanti, crudeli e disumane. Quando un anziano Changeling sta per morire, genera un figlio e mette la sua coscienza in quella del neonato. Il povero bambino muore nel corpo di un vecchio senza nemmeno rendersene conto, mentre l’anziano ha una nuova vita. Sono creature davvero spaventose, in grado di insinuarsi nei corpi dei bambini senza che i genitori possano accorgersene.
L’autore riesce a mettere in dubbio cose che, ormai, sembravano assodate, se, nel primo romanzo, gli Sluagh apparivano come i cattivi della storia, in The Paradox, vengono svelate le loro ragioni e i motivi del loro odio atavico verso l’Oversight. L’Oversight dovrebbe proteggere il Mondo Famelico (il mondo umano) dal Mondo Puro (il mondo fatato) e viceversa ma appare evidente che per l’Oversight è più importante proteggere gli esseri umani e hanno dimenticato che anche il Mondo Puro va protetto. Con l’avvento delle ferrovie gli antichi sentieri degli Sluagh sono stati distrutti ed essi, per poter viaggiare, sono costretti a fare lunghe deviazioni, le città sono loro precluse e anche se non sono certo creature benevole, non posso dire di non aver capito le loro ragioni.
Mentre uno sconfortato signor Sharp scopre, nel modo peggiore, il destino dei membri dell’Oversight entrati negli specchi, l’antica trappola si richiude su di lui: Sara Falk arriverà in tempo per salvarlo?
L’immortale Fabbro riuscì a riemergere da uno Specchio Nero e, tanto tempo fa, lui e la sua tribù seppellirono l’Oscurità e misero i corvi a guardia di quell’antico male… è questo che adesso riposa sotto la torre di Londra? Per questo è così importante che l’Uomo Terrier impedisca ai ratti di uccidere i corvi? E se l’Oscurità dovesse liberarsi?
I patti verranno infranti, il Fantasma vedrà delusa la sua sete di vendetta e l’Oversight subirà un tremendo colpo. Il finale lascia tutto in sospeso in attesa della degna conclusione. Di proverbiale “carne al fuoco” ce n’è davvero tanta, spero che il romanzo conclusivo della trilogia sveli tutti i misteri.
“E così l’oscurità ha fame del fuoco, e se il passaggio fra i nostri mondi dovesse rimanere aperto troppo a lungo, chi può sapere cosa potrebbe uscirne per cercare il fuoco perduto? E chi può dire quale danno quella fame e quell’odio potrebbero arrecare a tutti noi?
Un bellissimo fantasy con una trama complessa, tanti colpi di scena e una dolcissima storia d’amore. La Londra cupa e magica di Fletcher ha un fascino irresistibile.
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