Come sapete vado a nozze con questo tipo di libri e sono molto curiosa di leggere il seguito di questo bel romanzo che ho letto, tre anni fa, nella sua prima edizione. Per darvi qualche informazione sul libro vi lascio di seguito i dati e la trama:
nel piattino abbiamo: fantasy classico
Il nome del vento
(The Name of the Wind)
Patrick Rothfuss
Edito da Mondadori (25 ottobre 2016)
Pagine 614
€ 22,00 cartaceo – € 9,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
“Ero distante solo due dozzine di piedi, lo vedevo perfettamente nella luce del tramonto. La sua spada era pallida ed elegante, tagliava l’aria con un suono freddo. La sua bellezza quella perfetta della porcellana. Era un Chandrian, un distruttore, e aveva appena massacrato la mia famiglia.” Per ritrovare quella mostruosa creatura e vendicare la sua famiglia, Kvothe è pronto a tutto. Costretto ad affrontare la fame e qualsiasi tipo di pericolo, il ragazzo sente crescere dentro di sé un potere magico che lo porterà all’Accademia, una spietata scuola di magia in cui nessun errore è permesso. Ma chi resiste ai duri anni dell’apprendistato poi sarà in grado, forse, di affrontare i propri spietati nemici e gli incubi peggiori. E Kvothe ora è pronto a vendicare il popolo nomade di attori con cui è cresciuto, massacrati insieme ai genitori dai demoni Chandrian, è pronto a diventare quello che sarà: potente mago, abile ladro, maestro di musica e spietato assassino, l’eroe che ha ispirato migliaia di leggende.
5 Motivi per leggerlo
1. Adoro i romanzi fantasy con un buon worldbuilding e Rothfuss ha creato un mondo ben strutturato, non solo geograficamente parlando ma con storie nella storia e con leggende proprie di questo mondo che riescono a far immergere il lettore completamente nella lettura.Chi non è incuriosito dal personaggio di Taborlin il Grande e dalle sue gesta?
Non tutti sono in grado di strutturare così bene un intero mondo fantastico.
2. Kvothe. Ho adorato l’alone di mistero che avvolge il personaggio di Kvothe, il protagonista. L’autore ci incuriosisce su di lui fin dall’inizio e ci fa domandare: cosa gli è successo? Come si è ritrovato nel punto dov’è adesso?
Curiosità che l’autore tiene viva per tutto il romanzo. Inoltre, il nostro eroe, riesce anche ad essere divertente e, in almeno un paio di occasioni, non potrete fare a meno di sorridere leggendo dei suoi astuti stratagemmi per tirarsi fuori dai guai.
3. I Chandrian. I Chandrian sono esseri misteriosi, coloro che, all’inizio del romanzo, hanno brutalmente sterminato la compagnia degli Edema Ruth. Il mistero che li avvolge è davvero intrigante: perchè si sono macchiati di un simile delitto?
Che cosa avevano scoperto, i genitori del nostro Kvothe, di così importante da mettere in allerta queste creature?
Credetemi, la voglia di scoprire più cose su di loro vi spingerà a sfogliare le pagine molto velocemente.
4.I Demoni. Sì lo so, a molti non sembrerà un motivo per apprezzare un romanzo ma adoro quando sono presenti delle creature potenti e pericolose sopratutto se dietro ci sono leggende e storie su come tenerli lontani.
5 La magia. Ho un vero debole per i romanzi dove c’è la vera magia e qui ne abbiamo addirittura di due tipi: La Simpatia e La Magia dei Nomi e ho trovato entrambe molto interessanti. La prima è una magia molto scientifica e ragionata mentre il secondo tipo è più “magico” e legato alla ricerca dei veri nomi delle cose ricerca che trovo davvero interessante.
Nomi” disse in tono eccitato. “I nomi sono l’espressione del mondo, e un uomo che sa pronunciarli è sulla strada per il potere.”La mia tappa si conclude qui, spero di avervi incuriosito almeno un pochino su questo bel romanzo fantasy.
Vi lascio il calendario con tutte le altre tappe:
5 motivi assolutamente validi!
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