19 ottobre 2016

Recensione al manga "Marmalade Boy Little"

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Buon pomeriggio cuplover, “Il comics sta arrivando”!
Al lavoro non fanno che parlare di Game of Throne, quindi non ho potuto resistere… scusate! u_u

Il comics è alle porte e vorrei dare qualche consiglio… più su cose da non comprare che su quello da comprare. Ovviamente ogni parere è puramente personale e siete liberi di fare come più vi aggrada… io mi limito a dire la mia e per questo oggi vi parlo di “Marmalade Boy Little” di Wataru Yoshizumi ;)

nel piattino abbiamo: shoujo  02 - malatamente otaku - 1 barretta di cioccolato shoujo e josei sul blog letterario de le tazzine di yoko … romantico, commedia, scolastico.

Marmalade Boy Little 1_cover.inddMarmalade Boy Little

di Wataru Yoshizumi
VOLUMI: 4 (in corso)
Edito da Planet Manga

RECENSIONE DI MIKI:
tazzina miki uptazzina miki uptazzinaDOWNtazzinaDOWNtazzinaDOWN

I protagonisti questa volta sono Rikka e Saku, di appena 13 anni, che sono i fratelli minori di Miki e Yuu (Yuri, per chi avesse visto solo l’anime “Piccoli problemi di cuore” e non letto il manga), quindi figli della madre di Miki e del padre di Yuu e viceversa, giusto perché le cose non erano abbastanza incasinate. Saku è sempre stato innamorato di Rikka (per ragioni totalmente incomprensibili), che però essendo cresciuta con lui lo ha sempre visto come un fratello minore (come sarebbe normale dato che sono stati cresciuti dai genitori di entrambi).
marmolade-boy-little-le-tazzine-di-yokoA scuola la ragazza conosce il figlio di Maiko, un ragazzo bellissimo, e se ne innamora solo perché lui le presta l’ombrello (ah, queste profonde ragioni per innamorarsi! D’altra parte come pretendere troppo da dei tredicenni?!). Allora Saku decide di rivelare a Rikka i suoi sentimenti e la ragazza entra totalmente nel pallone…

Siamo sinceri: ultimamente i manga di Wataru Yoshizumi iniziavano a fare abbastanza schifo. Il livello di insensatezza di alcune cose superava parecchio l’accettabile in alcuni manga. Comunque questo l’ha spinta a riprendere in mano Marmelade Boy e a dire allegramente: “Facciamo un seguito!”. Bene, brava. L’idea non è proprio uno schifo. Peccato che i protagonisti siano essenzialmente identici ai precedenti.
Abbiamo Rikka, stesso carattere di Miki, stesso casino in testa e pure quasi lo stesso aspetto, che non sa nemmeno lei cosa prova per Saku e cosa per il figlio di Meiko di cui non ricordo il nome. Poi abbiamo l’introverso, bravo in tutto Saku… vi ricorda vagamente Yuu? Ma davvero? Però lui ha i capelli neri, il che lo fa sembrare solo più simile a Rikka. Metti il fatto che i due vivano insieme e c’è da chiedersi come facciano a non sembrare fratelli (a me lo sembrano).
A tutto questo si aggiungono vicende molto blande e poco interessanti, con una comicità poco marcata e del tutto scontata. I sentimenti dei protagonisti poi, del tutto superficiali – e non potrebbe essere altrimenti visto che si pala i ragazzini -, ma che tentano di avere la pretesa di essere seri, danno lo stesso coinvolgimento emotivo di uno stuzzicadenti.

A fare da sfondo ritroviamo i vecchi protagonisti, unica nota verametne positiva. Qui Miki, Yuri, Maiko, Ginta e Arimi occupano il posto di personaggi secondari, di cui vi importerà più dei personaggi principali… il che secondo me già la dice lunga su quanto fa presa questo manga.

In definitiva prego che Wataru Yoshizumi non trascini troppo questo manga, o rovinerà il ricordo anche della sua opera precedente. O, per essere più franchi, rovinerà quello che è rimasto del ricordo del suo manga precedente.
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