Intervista ad Alyson Noel

Buon giorno Cuplovers!
Oggi, per la nostra rubrica “una bevuta in compagnia” abbiamo il piacere di ospitare Alyson Noel, autrice delle serie best-seller Immortals, Riley Bloom e Soul Seekers. La sua più recente pubblicazione, Unrivaled, primo romanzo della serie Beautiful Idols, è stato pubblicato in Italia a maggio da Harper Collins.


Intervista a Alyson Noel
A CURA DI STREGA DEL CREPUSCOLO (Chiari)

Benvenuta sul nostro blog è davvero un grande piacere averti qui.

• Unrivaled è un romanzo glamour che trasporta lo spettatore in un mondo crudele e competitivo cosa ti ha spinto a scrivere del mondo dei Night Club?
Dopo aver scritto 14 paranormal/fantasy di fila ero pronta per un cambiamento e ho deciso di ritornare al genere di storie contemporanee che scrivevo all’inizio della mia carriera. Da adolescente ho divorato i libri di Judith Krantz, Jackie Collins e Sydney Sheldon. Ero attratta da quei mondi vasti, ricchi, affascinanti e dai personaggi femminili forti che non hanno paura di fare quello che serve per avere successo, il tutto mentre indossavano scarpe favolose, ovviamente! Ma amo anche i misteri e, da nativa della California del Sud, ho pensato che sarebbe stato divertente combinare le due cose, mettendo tre adolescenti ambiziosi nell’ambiente stellato di Los Angeles e vedere cosa succede quando, inseguendo i loro sogni, finiranno tutti indagati per un crimine misterioso.


• I protagonisti si ritrovano coinvolti in una vera e propria guerra tra promoter come hai avuto quest’idea?
Volevo vedere cosa potrebbe succedere quando tre teenager si contrappongono l’uno all’altro nel perseguire i loro sogni. E mentre, in uno primo momento, sono veramente rivali, con il proseguimento della serie dovranno imparare ad allearsi e a rischiare, fidandosi l’uno dell’altro, per tirarsi fuori dal guaio in cui si sono finiti.


• Uno dei temi del romanzo è rappresentato dalla domanda: fin dove saresti disposto ad arrivare per realizzare i tuoi sogni? Secondo te fin dove è lecito spingersi e quando, invece, è il caso di fermarsi?
Per me, personalmente, vale il giuramento di Ippocrate: Primo, non nuocere.


• Tommy, Layla e Aster sono tre ragazzi molto diversi l’uno dall’altro… puoi dirmi qualcosa di loro?
Volevo creare tre personaggi molto diversi tra loro provenienti da differenti contesti socio-economici e metterli gli uni contro gli altri facendogli perseguire lo stesso obiettivo. Nel mondo di Unrivaled si tratta di vincere una competizione importante che potrebbe cambiare la vita del vincitore. Tutti e tre hanno bisogno di vincere per vari motivi (Layla ne ha bisogno per realizzare il suo sogno di trasferirsi a New York e prendere una laurea in giornalismo. Tommy vuole impressionare il suo celebre padre che non sa nemmeno che lui esiste, e Aster vuole vivere la vita dei suoi sogni che è l’esatto contrario della vita che i suoi genitori vogliono per lei.)
Hanno 18 anni, hanno appena finito le superiori e stanno cercando di definire se stessi e il loro posto nel mondo. Il loro modo di reagire alle difficoltà metterà in discussione tutto quello che, una volta, credevano di sapere su se stessi.


• Non capita spesso di trovare dei blogger tra i protagonisti di un romanzo. Eppure il personaggio di Layla è quello che mi è piaciuto meno, sembra che, più che la passione, a spingerla a tenere il suo blog sia solo il desiderio di arricchirsi e, più volte, ho trovato il suo comportamento davvero irritante. Ti sei ispirata alla tua esperienza personale con qualche blogger per caratterizzare il personaggio di Layla? C’è qualche possibilità che il suo personaggio… maturi e comprenda i propri errori nei prossimi libri?
Non sono sicura che quello che Layla desidera sia diventare ricca. Layla non ha un vero interesse per il denaro se non come mezzo per realizzare il suo sogno di frequentare la scuola di giornalismo (che è molto costosa in America) e, un giorno, scrivere il genere di storie di cui può essere orgogliosa. Personalmente, ammiro la sua determinazione a essere indipendente e non fare affidamento sui suoi genitori per finanziare il suo sogno, è interessante che i lettori trovino il suo mordente e la sua ambizione fastidiosi. Per me, Layla è come molte altre persone, sta facendo un lavoro che non deve necessariamente piacerle ma lo fa per pagare i conti finché potrà fare il lavoro che le piace è una ragazza semplice e dice sempre quello che pensa, questo può essere un po’ snervante ma la sua facciata cinica, irascibile, disincantata è creata per nascondere il fatto che è terrorizzata dall’idea di mostrarsi vulnerabile e ha paura di essere ferita. Spero che, un giorno, si sentirà abbastanza sicura da aprire il suo cuore al mondo, ma come tutti i personaggi, ha un lungo viaggio davanti a lei e dovrà crescere lungo la strada.


• Madison Brooks e Ryan Hawthorne sono la coppia più famosa del momento, i fidanzatini d’America, ma la realtà è ben diversa. Per quale motivo hai deciso di mostrarci una finta coppia invece del classico amore da favola?
Suppongo sia perché non credo davvero nelle favole romantiche. Certo, è carino vedere delle belle foto di gente bella in bellissime location che sorridono e si baciano facendo finta di non sapere che i paparazzi lì vicino li stanno fotografando ma la realtà è meglio. Le relazioni di maggior successo richiedono impegno reciproco, una discreta quantità di compromessi, e più lavoro di quanto si potrebbe pensare.


• Chi è davvero Madison? Questa è la domanda che mi ha assillato mentre leggevo il romanzo ma immagino che non mi risponderai… quindi, ritento! Possiamo aspettarci ancora delle sorprese da Madison Brooks?
Tutto quello che posso dire a questo punto è che Madison Brooks non è chi pensate, ha molti segreti e ha lavorato a lungo per seppellirli, ma sfortunatamente per lei, non resteranno sepolti ancora per molto.


• C’è una frase che, secondo te, rappresenta lo spirito del romanzo?
L’epigrafe di apertura di William Shakespeare praticamente lo riassume: “All that glitter is not gold” (Non tutto è oro quel che luccica).


• La cover del romanzo è molto particolare, personalmente, la adoro. Come è stata scelta? Dopo aver letto il libro interpreto la fragola come la verità dietro alla facciata glamour delle star, rappresentata dall’oro che cola via rivelando l’altra faccia di Hollywood…
Ci sono state molte discussioni sulla cover e sono state valutate molte idee ma, alla fine, siamo stati tutti d’accordo di volere qualcosa di sorprendente e iconico che avrebbe rappresentato la vita e il mondo glamour dove vivono i personaggi senza che fosse un’interpretazione troppo letterale di tale mondo -un compito arduo, sicuro!-
Ispirati dall’epigrafe shakespeariana che apre il libro –all the glitters is not gold– il team della Harper Collins mi presentò il concept di una fragola perfetta immersa nell’oro contro uno sfondo bianco o nero (la cover americana ha lo sfondo bianco, in alcuni degli altri paesi è nero). L’idea mi ha affascinata immediatamente e, quando mi hanno mostrato il risultato del servizio fotografico, è stato amore a prima vista.


• Che consiglio daresti a un aspirante scrittore?
Se vuoi scrivere, scrivi con tutti i mezzi! E’ davvero così semplice. Potresti non essere pubblicato subito e questo va bene. Mi ci sono voluti due anni e mezzo per ottenere il primo contratto editoriale, ma adesso, guardando indietro, ripenso a tutti i rifiuti come un test per il mio impegno e la mia tenacia. C’erano così tanti motivi per rinunciare, e, a volte, ho detto che era esattamente quello che volevo fare. Ma il giorno dopo ero di nuovo lì, ostinata quel tanto che basta per continuare a provare e sono contenta di averlo fatto.
La verità è che non ci sono garanzie e tutte le persone razionali della tua vita e ben intenzionate della tua vita probabilmente faranno del loro meglio per farti cambiare idea. Ma, se è il tuo sogno, se intere trame e mondi prendono forma nella tua testa, se i personaggi ti parlano tutti i giorni, se i tuoi sogni implicano indossare un pigiama e sudare su ogni parola digitata sullo schermo, allora lo dovete a voi stessi: date il vostro meglio e portate quelle storie in vita.

Ringrazio infinitamente Alyson Noel per aver risposto alle mie domande e Harper Collins italia per avermi permesso di intervistarla, da parte mia ce l’ho messa tutta per fare la miglior traduzione possibile.