Anime Revival puntata numero 2: Ladri -parte 2-

Buon giorno cuplovers!
Torna questa rubrica a puntate sugli anime della nostra infanzia. Oggi concludiamo la parte dedicata ai ladri più famosi degli anime. Se ve la siete persa, la prima puntata la trovate qui.
Personalmente adoravo questi due anime e non me ne perdevo una sola puntata.

Il primo è Saint Tail arrivato in Italia con il titolo: Lisa e Seya un solo cuore per lo stesso segreto.

La storia narra della giovane Meimi (uso i nomi giapponesi) appassionata di giochi di prestigio vuole emulare il padre (mago esperto) così comincia a esercitarsi nei suoi trucchi finchè la sua strada si incrocia con quella di Seira, una novizia che convincerà Meimi ad aiutare le “pecorelle smarrite” che, ogni giorno, le confessano i loro crucci. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando, sulla strada della ladra Saint Tail (coda sacra) si metterà Asuka jr. Figlio dell’ispettore che, da tempo, tenta invano di prendere Saint Tail, il ragazzo otterrà l’incarico ufficiale del sindaco e si impegnerà con tutte le sue forze per portare a terimine l’incarico e catturare la misteriosa ladra.

Col passare del tempo tra Saint Tail e Asuka si instaura un rapporto particolare basato sul rispetto per l’abilità reciproca, Meimi si prende ben presto una cotta per il ragazzo che, a un certo punto, dovrà fare chiarezza tra i suoi sentimenti per la ladra e quelli per la sua compagna di classe.
A complicare la situzione ci penserà Rina Takamiya, una ragazza collerica e un po’ maschiaccio, figlia del sindaco che sogna di fare la poliziotta. La ragazza s’innamora di Asuka ma, a differenza di Meimi che è troppo timida per dichiararsi… Rina è davvero molto diretta. Ho sempre adorato Asuka e Meimi e ho sempre fatto il tifo per loro. Alla fine, Asuka farà chiarezza nei suoi sentimenti e si dichiarerà a Meimi (tra l’altro è una scena bellissima *_*) ma… come reagirà quando scoprirà la vera identità di Saint Tail? Riuscirà a perdonare Meimi per non avergli mai confessato nulla?


Sia il manga che l’anime hanno un bellissimo finale che piacerà a tutti. Il manga poi ha un finale extra con la storia della dolce Seira personaggio che la censura italiana ha pensato bene di sdoppiare creando due improbabili sorelle gemelle… chissà poi perchè.

Il secondo è Robin Hood, rivisitazione fantasy della celebre storia del ladro che ruba ai ricchi per dare ai poveri.
La pecca principale di questo anime è il doppiaggio… la voce di Robin era proprio una cosa obbrobriosa! Un ragazzino con la voce di un uomo adulto… tremenda. Ve la ricordate?

In questa versione della celebre storia Robin è un nobile caduto in disgrazia. Lord Alwine, il barone della contea di Nottinghamshire, fa assassinare i genitori di Robin per impadronirsi delle loro terre. Robin e i suoi tre cugini riescono a rifugiarsi nella foresta di Sherwood e qui dovranno costruirsi una nuova vita sperando, un giorno, di potersi vendicare.
Nella foresta sono in agguato dei banditi comandati da Little John con cui Robin avrà sempre un rapporto di amicizia/rivalità. I due ragazzi litigheranno spesso tra loro, sopratutto perchè Robin non approva i metodi dell’altro ma, alla fine, diventeranno comunque buoni amici.

Indimenticabile il “quadrilatero” Robin – Marian – Gilbert – Cleo.
Gilbert, fedele cavaliere al soldo di Lord Alwine (e primo, tra molti personaggi, con la condanna dei capelli perennemente sugli occhi) s’innamora di Marian e, quando scopre che lei non lo ricambia, si sfogherà sul rivale (mi sembra giusto). Gilbert ha una storia complicata, viene creduto morto, poi ritorna… è un personaggio affascinante e tragico. Marian non lo ricambierà mai e lui dovrà, alla fine, rassegnarsi all’evidenza. Sua sorella Cleo (che nome tremendo, ma come gli sarà venuto in mente ai traduttori di chiamarla così?) è altrettanto sfig… sfortunata.
Ovviamente s’innamora di Robin, in più, crede che il fratello (unico parente) sia morto.
Inizialmente sembra quasi che Robin possa ricambiare i suoi sentimenti, ma ci penserà il destino a rovinare tutti… Cleo si lascia ingannare da Lord Alwine e crede che sia Robin l’assassino di Gilbert poi scoprirà la verità ma ormai sarà tardi, sentimentalmente parlando. Ti è andata male Cleo, capita.
L’anime tinge le vicende di Robin Hood di fantasy. Nel bosco si nascondondo creature protrettrici, rammentate anche voi un cervo dagli occhi rossi? La croce d’oro di Marian svelerà un tesoro nascosto nel bosco, si scateneranno forze magiche e… i nostri rischieranno di fare davvero una brutta fine. Un anime che, all’epoca, mi era davvero piaciuto.

Adesso ci lasciamo i ladri alle spalle e, nella prossima puntata vi parlerò delle orfanelle… tirate fuori i fazzoletti!

SCRITTO DA Strega del Crepuscolo (Chiari)