“Tre minuti di me” di Antonella Senese, primo libro dell’omonima serie (trovate la mia recensione QUI), mi era davvero piaciuto molto e avevo grandi aspettative per il suo seguito.
Appena arrivato nelle mie mani mi sono buttata a capofitto nella lettura non trovando quello che mi aspettavo, ho dato la colpa al momento che forse non era dei migliori e l’ho messo da parte. Ho letto “Tre minuti solo per me” ben tre volte, volevo farmelo piacere, ma purtroppo non c’è stato verso
Non ho trovato quella voglia di rivalsa, quell’evoluzione dei personaggi e quel sapore agrodolce che aveva saputo trasmettermi il primo libro.
nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo / new adult
Tre minuti solo per me
Antonella SeneseEdito inizialmente da Libro Aperto Int. Publishing (2015)
Pagine 195
€ 8,22 cartaceo – € 0,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Adam è a New York, impegnato a lavorare sulla sua musica e a costruirsi un futuro. Tutto sembra andare bene per lui, ma la mancanza di Amie lo spinge a tornare indietro per riconquistare la sua fiducia e il suo cuore.
Non avrebbe mai dovuto lasciarla e farebbe qualsiasi cosa per poter tornare sui suoi passi.
Dopo la partenza di Adam, Amie sembra essere tornata nel buio. Adam si è portato via la speranza, i suoi sogni e più di tutto, il suo amore.
Ma i mesi passano veloci e Amie comincia a guardare con occhi diversi qualcun altro, qualcuno su cui non avrebbe mai dovuto posare il suo sguardo e che passo dopo passo e in silenzio, riuscirà a sfiorare la sua anima e il suo cuore.
E niente sarà più come prima.
RECENSIONE DI YOKO:
Qualcosina di buono c’è… chiamiamola la classica lettura “così così”, da tre tazzine meno qualche cosina
Cosa mi aspettavo di trovare in questo libro? Una Amie più sicura, forte di quello che aveva conquistato con Adam, un allontamento e un ritrovarsi della coppia, forse con qualcosa a separarli e farli vacillare ma sempre insieme…. invece in questo libro della storia tra Amie ed Adam non c’è niente, neanche le briciole!
Che fine ha fatto il loro grande amore? Erano davvero due ragazzini in grado di apprezzare solo il momento?
Il primo libro è stato una lettura intensa, dove le sensazioni arrivavano dirette, senza filtri. I protagonisti erano due ragazzi segnati, con molti problemi alle spalle che da soli non riuscivano a trovare un proprio posto nel mondo. Insieme avevano conquistato qualcosa, trovato la forza di andare avanti. Quello che trasmette è che i due ragazzi hanno costruito qualcosa da non gettare alle ortiche, qualcosa di prezioso…. che questo libro praticamente butta nel primo bidone che trova. La loro storia d’amore, così intensa e disperata, evapora come una bolla di sapone. Lui troppo preso dai suoi progetti, lei catapultata al punto di partenza dai suoi problemi.
Il punto è che la storia non evolve, siamo sempre lì… anche la relazione tra Amie e Jess sembra un ripetersi di quella di Amie con Adam
Personalmente in questo libro ho odiato Adam e non sono riuscita a comprendere Amie.
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