30 maggio 2016

Curiosità su "Aurora Borealis" di Frandisy

special guest aprile 2016 frandisy
Buona sera cucchiaini :)
dopo citazione e presentazione ecco una nuova curiosità sul libro che andrà in palio questo mese al nostro cucchiaino più attivo!

“Aurora Borealis” è uno young adult contemporaneo che ha come elemento paranormale gli Yeti, figure usate davvero pochissimo nel panorama urbanfantasy e che donano quel tocco di originalità in più alla lettura.
L’autrice, nostra special guest di questo mese, non ha scelto a caso le sue ambientazioni. Aveva bisogno di aver a disposizione per i suoi protagonisti luoghi molto freddi e qualche elemento realmente accaduto a cui appigliarsi per iniziare a tessere la sua tela.

I suoi studi l’hanno portata a scelgiere lo Yukon come habitat per gli yeti, perché è uno dei posti più freddi al mondo e perché si trova vicino al Polo nord, magnetico, dove avviene l’aurora boreale. Nel libro viene raccontata la storia di un meteorite che cade nel lago Tagish (Canada), realmente accaduta nel 1999. Il corpo solido arrivato sulla terra appartiene a una classe rarissima di meteoriti, ed è ambito dai ricercatori perché contiene sia composti organici, sia materiale interstellare, proveniente dall’esplosione di astri che si trovano al di fuori del nostro sistema. Quello del lago Tagish però è un campione ancora più speciale degli altri, perché rappresenta un tipo sconosciuto di materiale planetario, di origini molto più antiche.
Nella storia raccontata nel libro, gli yeti accorrono attratti dal frammento di meteorite caduto nel lago, e cercano di appropriarsene perché quella materia li rende invincibili. In pratica una criptonite che funziona al contrario xD

Speriamo di avervi incuriosito ;)
A presto per l’ultimo post dedicato a questo romanzo!
SCRITTO DA Yoko
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