Recensione in anteprima di “La verità su di noi” di Kristan Higgins

Oggi è uscito “La verità su di noi” di Kristan Higgins ^-^ e noi siamo qui a parlarvene e in anteprima!

Il romanzo è un chick lit ben scritto, piacevole, con personaggi realistici e ben delineati. Due sorelle, due vite molto diverse, due matrimoni perfetti… niente è quello che sembra. Jenny e Rachel dovranno rimettere insieme i pezzi delle loro vite ad affrontare delle verità a dir poco spiacevoli.

nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo

La verità su di noi

(If You Only Knew)
Kristan Higgins
Edito da HarperCollins (9 febbraio 2016)
Pagine 428
€ 14,90 cartaceo – € 7,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Jenny Tate disegna abiti da sposa e dovrebbe quindi essere un’esperta di storie a lieto fine. Forse è per questo che dopo il divorzio ha continuato ostinatamente a essere amica dell’ex marito. E della sua nuova moglie. Forse la migliore amica che abbia mai avuto. No, non può andare bene, non è normale. No? Per questo Jenny decide di lasciarsi Manhattan e il suo ex alle spalle e di trasferirsi nella propria città natale, Cambry-on-Hudson, poco distante da New York, dove si crogiolerà nella perfetta felicità di sua sorella Rachel e della sua splendida famiglia. Un piano niente male per ricominciare. Peccato che al suo arrivo, Jenny si trovi davanti l’apice di una crisi coniugale coi fiocchi: il marito perfetto ha una storia con una collega. Rachel non è certo il tipo da concedere seconde occasioni, ma ora che si trova in mezzo alla bufera, i casi sono due: rimanere single a quarant’anni o intrappolata in un matrimonio che evidentemente non è felice come si era immaginata. Il suo punto di riferimento è l’idilliaca vita coniugale dei genitori, ed è quella felicità che Rachel vuole nella propria vita. Jenny dovrà quindi aiutarla e sostenerla in questo momento non facile. Sarà il caso di svelarle una certa cosetta riguardo al matrimonio di mamma e papà, rischiando di rovinare tutto per sempre?

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Quattro tazzine e mezzo!


“La verità su di noi”, come sembra andare per la maggiore adesso, presenta un doppio punto di vista a capitoli alternati, in questo modo il lettore riesce a conoscere altrettanto bene sia Jenny sia Rachel.  

Jenny ha toccato il fondo, è alla festa pre-maman di Ana-Sofia la nuova moglie del suo ex-marito. Sì perché, dopo anni di felice matrimonio, Owen ha deciso di divorziare. Proprio lei, famosa stilista di abiti da sposa, si ritrova divorziata! A Jenny è crollato il mondo addosso e, pur di rimanere in contatto con Owen, ha finito per conoscere e diventare amica della sua nuova moglie, la deliziosa Ana-Sofia conosciuta dall’ex pochi mesi dopo il divorzio. Ovviamente non è assolutamente sano per lei continuare a torturarsi guardando la vita perfetta di Owen e Ana pensando che poteva essere sua… fortuna che ha già deciso di aprire un negozio nella cittadina dove è nata cogliendo l’occasione per trasferirsi vicino a sua sorella Rachel, lontana da Manhattan.

Rachel ha una bellissima famiglia, tre gemelle deliziose e un marito perfetto… Se Jenny è una donna in carriera, con un carattere deciso e una grande passione per le sue creazioni, Rachel si dedica totalmente alle sue figlie, alla casa e al matrimonio. Peccato che basti un mms sbirciato sul cellulare del marito per farle cadere il mondo addosso.

A movimentare la vita di Jenny ci sarà il colpo di fulmine per Leo, l’affascinante ma un po’ scorbutico custode del suo nuovo appartamento, insegnante di piano ed ex concertista. La storia si concentra sulla crisi del matrimonio di Rachel, sul passato delle due sorelle e sulla nascente storia tra Leo e Jennifer. A tratti ho trovato davvero irritante Rachel, è evidente che suo marito la tradisce, all’inizio la sua reazione, il suo rifiuto di accettare la realtà delle cose è del tutto comprensibile. Ammettere che Adam la tradisce vorrebbe dire rinunciare alla sua vita di sempre, al marito dolce e affettuoso, alla splendida casa che condividono, alla sua routine, ma, in seguito, questa sua ostinazione mi ha abbastanza infastidito. Adam si dimostra un uomo meschino e debole, che non ha alcun rispetto per la moglie, ed è spesso preda della rabbia. All’inizio, nega, poi, quando la moglie vede Emmanuelle, e si rende conto che è l’amante di Adam, lui vorrebbe far credere di… essere stato quasi costretto dall’amante ad avere una relazione (ma per favore!) dulcis in fundo, incolpa la moglie. Sì perché è colpa di Rachel se non è eccitante come Emmanuelle, già, peccato che lei debba badare a tre bambine… le loro figlie! Adam è veramente un personaggio… squallido. Jenny, come farebbe qualsiasi brava sorella, comincia a odiare Adam e non capisce perché Rachel continua a sopportarlo, nonostante Jenny sia la sorella minore ha sempre cercato di proteggerla, nascondendole una cosa importante sul loro passato.