Recensione a “Ancora prima di incontrarti”, scoprite il libro in palio con il fan del mese

Buon pomeriggio cuplovers!
Questo mese, come ormai saprete, oltre al solito premio per il fan più attivo abbiamo aggiunto l’ebook del romanzo “Ancora prima di incontrarti” di Manuela Chiarottino, una delle autrici della nostra antologia Destini Incrociati (questo weekend in promozione a € 0,99!).

Potevamo non leggerlo e recensirlo? ;)
nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo / new adult

Ancora prima di incontrarti

Manuela Chiarottino
€ 2,49 ebook
link diretto all’acquisto ebook

TRAMA DELL’EDITORE

Tutte le strade portano al cuore

Gioia è una ragazza delicata e solitaria, che tra due genitori distanti e le insicurezze dell’adolescenza fatica a trovare uno spazio in cui crescere forte. Solo quando Massimo – il ragazzo più bello del paese, proprio lui – inizia a farle la corte, Gioia si scopre per la prima volta affamata di vita, e attraverso il suo sguardo impara a vedersi bella. La drammatica fine della loro storia la spinge a un folle tentativo di replicare la magia del primo amore, idealizzandolo. Ma è proprio rincorrendo l’idea di un sentimento che l’ha appena sfiorata, senza davvero avvolgerla, che per Gioia inizia la vita vera. Con incontri autentici, complessi, ed emozioni per cui forse potrà di nuovo batterle forte il cuore.
Un new adult emozionante, una storia d’amore intensa, la prova che l’amore non muore mai.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Cinque tazzine… meno qualche piccolissima cosina.


Manuela Chiarottino ci regala una storia d’amore profonda, scritta benissimo, con personaggi ben caratterizzati, che non posso che consigliare. Si legge tutta d’un fiato: ve ne innamorerete.

Gioia è una ragazzina sola, i suoi genitori, due chirurghi d’eccellenza, sono sempre troppo presi dal loro lavoro per occuparsi di lei. Il suo bisogno d’attenzioni si manifesta ben presto nella mancanza d’appetito e nel profondo desiderio di diventare invisibile perché è così che si sente la nostra Gioia: invisibile. A cambiarla e salvarla arriva la sua prima cotta: Massimo. La scoperta dell’amore, i primi baci e, soprattutto, le attenzioni che Massimo le riserva le restituiscono la voglia di vivere. Gioia è convinta che Massimo la veda per davvero è l’unico ad accorgersi di lei e, pian piano, la ragazza diventa dipendente da quell’amore smettendo di deprimersi per i suoi genitori.
Gioia desidera solo una cosa da Massimo: che lui le dica che la ama. Nonostante le insistenze della ragazza però Massimo è restio a dichiararle il suo amore. Finché, un bel giorno, lui le promette un regalo speciale, che le darà quando si vedranno più tardi, quella stessa sera, Massimo, però non giungerà mai al luogo dell’appuntamento. Un incidente in moto si porta via Massimo e il cuore di Gioia rimane congelato. Eppure, una parte di Massimo vive ancora, il padre di Gioia, infatti, ha eseguito un trapianto, donando il cuore di Massimo a un altro ragazzo. Gioia si aggrappa con tutte le sue forze all’idea di poter ritrovare un pezzo di lui, di inseguire il cuore del suo amore perduto. Vuole delle risposte, non riesce ad accettare che Massimo sia morto senza rivelarle i suoi sentimenti per lei, cosa voleva dirle quella sera? Le avrebbe, infine, confessato il suo amore, oppure no?

Sono passati diversi anni, Gioia sta per iniziare l’università a Milano quando una visita alla tomba di Massimo porta a un fatale incontro. Chi è il ragazzo che si è recato sulla tomba assieme alla madre di Massimo? E se fosse lui il ragazzo che ha nel petto quel cuore a lei tanto caro? Tutto quello che riesce a scoprire è il suo nome, Angelo e la targa della sua auto porta a un indirizzo di Milano. Il desiderio di riavere anche solo un pezzo di Massimo, spinge Gioia a passeggiare nei pressi della casa del ragazzo, un incontro quasi casuale, dei libri finiti a terra, un caffè offerto come scusa ed ecco che le vite di Gioia e Angelo s’intrecciano. Angelo è uno dei personaggi più adorabili di cui abbia mai letto, è un ragazzo davvero dolcissimo. Abile violinista sta seguendo un corso al teatro della Scala e, da subito, sembra colpito da Gioia.