19 dicembre 2015

Recensione al film “Limitless”

caffettino time  sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica film
Buon pomeriggio cuplovers!
Oggi, per cambiare un po’, vi parlo di un film molto carino visto qualche giorno fa. Limitless… cosa potrebbe fare la nostra mente se non avesse limiti?
nel piattino abbiamo: contemporaneo 01 - compulsivamente lettrice - 8 torta contemporanei sul blog letterario de le tazzine di yoko /  trhiller 01 - compulsivamente lettrice - 4 cupcake gialli sul blog letterario de le tazzine di yokofantascienza 01 - compulsivamente lettrice - 1 bastoncino fantascienza sul blog letterario de le tazzine di yoko
limitless-locandina-le tazzine di yoko

Limitless 

REGIA di Neil Burger
BASATO SUL ROMANZO Territori oscuri
Durata 105 minuti
il mio voto al film è di tazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaUP_ministregaDELcrepuscolotazzinaMEZZA_ministregaDELcrepuscolo

Eddi Morra è un giovane scrittore in crisi (apparentemente il ruolo preferito di Bradley Cooper) è ridotto male, la casa è uno sfacelo e la sua vita è in pezzi. Divorziato, ora viene lasciato anche dalla fidanzata, Lucy, così quando, per caso, incontra l’ex-cognato e quest’ultimo gli propone di provare un farmaco miracoloso e sperimentale… cosa gli rimane da perdere?
Una manciata di pastiglie piccolissime e dall’aria innocua, Eddie ne prende una e la sua vita cambia: sapete che si dice che usiamo solo una piccola parte del nostro cervello? Ebbene questo farmaco ci permette di usarlo tutto e l’effetto è sorprendente!
Il cervello mi inondava di informazioni. Tutto quello che avevo letto, sentito, visto era ben organizzato e disponibile: eccolo qua, serviti pure!
Eddie finisce di scrivere il suo libro in mezza giornata, guarda una cosa alla tv e la apprende subito, scopre di ricordare cose che non credeva di sapere, rimette a posto tutta la casa, è ottimista e pieno di entusiasmo.

protagonista-le tazzine di yokoPurtroppo al mattino, l’effetto è svanito. Che cosa fareste voi se, dopo una vita di stenti, all’improvviso, grazie a una pillola, diventaste dei geni? Eddie non può sopportare di tornare quello di sempre, il fallito, l’emarginato. Così fa la cosa più ovvia: va alla ricerca dello spacciatore, ovvero l’ex-cognato.
Quando entra in casa dell’uomo e lo trova ucciso da un colpo di pistola, capiamo subito che qualcosa non va: in quali traffici era coinvolto l’uomo? NZT … è davvero un farmaco come aveva detto il cognato… o è una droga? Prima di chiamare la polizia, Eddie raccoglie tutte le pastiglie presenti in casa e continua la sua vita. Deciso a fare soldi rapidi, si lancia nel mondo della finanza. Investe tutti i suoi averi, e riesce a farli diventare due milioni in soli dieci giorni! Attira così non solo gli interessi di un pezzo grosso della finanza Carl Van Loon (De Niro) ma, chiedendo un prestito a un mafioso, che ripagherà con una pillola, desta il suo interesse.
Il farmaco/droga comincia a causargli degli strani effetti collaterali, se si smette di prenderlo di colpo, porta alla morte, ma se si eccede, succedono cose strane. Iperattività e stranissimi buchi temporali del tipo: si ritrova in un luogo senza sapere come ci è arrivato, non si ricorda d’intere ore, vuoti mentali pazzeschi. Riuscirà Eddie a non impazzire, continuare la sua scalata al successo, e a non finire ammazzato dal mafioso?
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