Segnalazione di "Eternal War - Gli eserciti dei santi": un fantasy storico

Buona sera cuplovers,
oggi vi segnalo “Eternal War” di Livio Gambarini, un fantasy storico che mi intriga moltissimo!

Ambientato nella nostra bella Italia all’epoca dei Guelfi e dei Ghibellini non c’è pace per le casate nobiliare della Toscana. E non c’è pace nemmeno per i loro Ancestrarchi, gli spiriti custodi delle stirpi, che da secoli sorvegliano e manovrano uomini e donne per i loro scopi…
nel piattino abbiamo: fantasy classico / storico

Eternal War
Gli eserciti dei santi

Livio Gambarini
Edito da Acheron Books (05 giugno 2015)
Pagine 184
€ 12,52 cartaceo – € 4,00 ebook
link diretto all’acquisto cartaceo
link diretto all’acquisto ebook

TRAMA DELL’EDITORE
Nella turbolenta epoca dei guelfi e i ghibellini, non c’è pace per le casate nobiliare della Toscana. E non c’è pace nemmeno per i loro Ancestrarchi, gli spiriti custodi delle stirpi, che da secoli sorvegliano e manovrano uomini e donne per i loro scopi. Kabal, Ancestrarca della ricca famiglia guelfa dei Cavalcanti, rischia di vedere estinta la sua casata nella celebre battaglia di Montaperti. Non sarà facile per Kabal gestire il suo giovane e talentuoso Pater Familias, Guido Cavalcanti, mentre quest’ultimo scopre il fascino della poesia e insegue un disperato sogno d’amore. Una serie di sfide mortali attendono Kabal, nel suo progetto di ristabilire l’antica gloria della sua casata…
Non vi nascondo che mentre leggevo la trama, mi sbrilluccicavano gli occhi stile manga giapponese. L’idea di mescolare il genere storico con il fantasy mi piace moltissimo. I romanzi storici mi hanno sempre affascinato ma temo che siano troppo… “pesanti” per i miei gusti, un mix di fantasy e storia è quello che ci vuole. Purtroppo la pila è alta, la lista è lunga, quindi non so quando lo leggerò ma, poco ma sicuro, mi ispira tantissimo.

Vi lascio un breve estratto:

Mostri spaventosi si aggiravano a fianco delle fila nemiche: Tristi Mietitori roteavano le falci in attesa della battaglia; Serpenti Regoli frustavano l’aria con le lingue biforcute, enormi bruti con piedi di capra sbuffavano dalle narici taurine.
Ancor più impressionanti erano gli uomini giganteschi dalle braccia spalancate, che si ergevano sopra le schiere: vestivano luce intrecciata di gemme, grandi dischi d’oro roteavano attorno alle loro teste. Kabal non era più un ancestrarca giovane: aveva visto molti santi Patroni. Di solito erano figure trasparenti, che sul campo di battaglia davano ai loro fedeli una blanda protezione dalla sfortuna. Nei due secoli della sua vita, Kabal non ne aveva mai visti di così grandi e manifesti; non fuori dalle chiese a loro consacrate, almeno.
Uno dei santi impugnava una lampada a olio delle dimensioni di una campana, un altro un’immensa grata fiammeggiante; un terzo stringeva una palma in una mano e la propria testa nel’altra. San Ranieri, san Valentino e altri ancora: i Patroni delle città ghibelline erano più forti che mai.
Ma non era tutto: più su ancora, nel cuore azzurro della volta celeste, una coppia di smisurati occhi femminili osservava con benevolenza l’armata ghibellina. I passi rapidi di Kabal divennero una corsa.
Sarebbe stata una catastrofe, ne era sicuro

Che ne dite…. vi ispira? ;)

QUALCHE INFO SULL’AUTORE
Bergamasco classe 1986, Livio Gambarini è tutor del corso “Il Piacere della Scrittura” dell’Università Cattolica di Milano, città in cui vive. Editor freelance, moderatore del forum per scrittori del portale La Tela Nera e appassionato di psicologia e di arti marziali, è costantemente alla ricerca di sfide per imparare a scrivere sempre meglio. È l’autore più giovane di Acheron Books.

SCRITTO DA Strega del Crepuscolo (Chiari)