22 settembre 2015

Recensione in Anteprima di "Maledetto Libero Arbitrio" di Debora De Lorenzi

adriana-merenda-le-tazzine-di-yoko
Buon giorno cuplovers!
Oggi vi presento la mia recensione, in anteprima, del nuovo libro di Debora De Lorenzi: Maledetto Libero Arbitrio :)

Ringrazio l’autrice che mi ha fatto avere il libro in anticipo. Maledetto Libero Arbitrio è un romanzo originale, ben scritto, che si legge con piacere.
nel piattino abbiamo: paranormal 01 - compulsivamente lettrice - 5 croassant paranormal sul blog letterario de le tazzine di yoko / love story 01 - compulsivamente lettrice - 6 ciambella romance sul blog letterario de le tazzine di yoko / contemporaneo 01 - compulsivamente lettrice - 8 torta contemporanei sul blog letterario de le tazzine di yoko

Maledetto libero arbitrio cover-le tazzine di yoko2Maledetto Libero Arbitrio

Debora De Lorenzi
Selfpublished (fine settembre 2015)
Pagine 172
€ 12,00 cartaceo – € 2,00 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
In una Firenze fradicia di pioggia grigia e sottile, che rende la città quasi priva di sentimenti, passeggia Vittoria. La recente morte di suo padre ha svuotato di senso ogni presente: anche i successi, la sua carriera artistica, la galleria, gli affetti rischiano di diventare trasparenti. Proprio lei, capace di sognare uragani, si ritrova a vivere di rugiada. Ma d’improvviso il tempo si ferma e in una Firenze pietrificata a Vittoria verrà data l’opportunità più grande: ripensare al proprio passato ma, soprattutto, decidere se lasciarsi andare o trovare la forza per ricominciare a guardare il sole…

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Quattro tazzine e mezzo!
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La vita di Vittoria va a rotoli, la morte improvvisa del padre ha gettato la ragazza in un abisso di tristezza e depressione. La madre ha abbandonato lei e il padre poco dopo la sua nascita e Vittoria era molto legata al genitore. L’uomo era l’unico punto fisso della sua esistenza, la ragazza non ha amici intimi e si è da poco lasciata con Luca. Nonostante un lavoro appagante e la ricchezza, Vittoria si rende conto che la sua vita è molto vuota e nemmeno la sua passione per l’arte sembra aiutarla.

bene-e-male-le tazzine di yokoVittoria ha sempre scelto la strada più facile, la più comoda, quella con meno rischi. Per questo è rimasta tanto a lungo con Luca e, per questo, non è andata via con l’affascinante Michele quando avrebbe potuto, rinunciando a una vita eccitante in favore della sicurezza che le dava Luca. Quando l’amica Susanna, che l’aiuta con la galleria, la informa che un certo signor Mir, vuole a tutti i costi l’unico quadro che Vittoria non vuole vendere la ragazza non sa bene cosa pensare: perché insiste così tanto per incontrarla?
La ragazza si trova a un bivio: l’apatia, il dolore, la solitudine, la stanno schiacciando fino a soffocarla. In preda a questi sentimenti, Vittoria comincia a correre, spintonando la gente, si sente soffocare, ha bisogno di aiuto, ha bisogno che qualcosa cambi nella sua vita. Ed è in questo momento che succede qualcosa di… magico. Due ragazzi e il tempo che si ferma. I due bellissimi ragazzi si avvicinano a lei e la ragazza sviene.

Al suo risveglio la ragazza fa la conoscenza di Gabriel e Marcus. Tanto Gabriel è bello, angelico e puro tanto Marcus è affascinante, irresistibile e avvolto da un aura oscura. Chi sono? Il destino di Vittoria dipende da una scelta. La ragazza prenderà la decisione più difficile o si lascerà andare?
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