12 settembre 2015

Nuova recensione a “Magisterium”, quando due tazzine la pensano diversamente!

cassandra clare - le tazzine di yoko
Buona sera cuplovers!
Oggi vi parlo di un libro già recensito da Valy QUI, ma che ci tenevo a leggere anche io: “Magisterium”.

Ero molto curiosa di leggere questo libro. Sapevo ovviamente prima di leggerlo che andavo incontro a un romanzo, scritto a due mani da Cassandra Clare e Holly Black, omaggio alla famosissima saga di J.K Rowling: Harry Potter.

Beh, se a Valy è piaciuto… a me ha fatto decisamente storcere il naso!

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magisterium- le tazzine di yoko

Magisterium- L’anno di ferro

(The Iron Trial)
Holly Black e Cassandra Clare
Edito da Mondadori collana Chrysalide (4 novembre 2014)
Pagine 319
€ 17,00 cartaceo – € 9,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Quando raggiunge la grotta in cima al ghiacciaio, Alastair capisce subito che il Nemico l’ha preceduto. Sua moglie Sarah è stata uccisa, come gli altri maghi lì rifugiati. Solo il debole vagito di un neonato lo rincuora: suo figlio Callum, seminascosto accanto al cadavere della madre, è ancora vivo. Ma quando Alastair lo prende fra le braccia, le terribili parole incise nel ghiaccio da Sarah prima di morire lo fanno inorridire… Dodici anni dopo, quando Call viene ammesso al Magisterium, la prestigiosa accademia riservata ai ragazzi dotati di talento magico, suo padre è contrario: sin dalla più tenera età ha insegnato al figlio a diffidare della magia. E ora Rufus, il magister più anziano della scuola, lo ha ammesso all’Anno di Ferro, il primo del Magisterium. Call non può sottrarsi al suo destino. La magia scorre, in certe famiglie. Ma sul destino di Call incombe fin dalla nascita l’artiglio del Nemico. Età di lettura: da 12 anni.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Una lettura non “bella”, ma comunque con qualcosina di piacevole… tre tazzine tonde tonde.
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Ci sono molti romanzi che, bene o male, hanno tratto ispirazione o hanno cercato di omaggiarne altri più famosi, con risultati più o meno riusciti. Per fare un esempio: La Spada di Shannara, omaggio di Terry Brooks a Tolkien (omaggio poco riuscito se non per l’idea finale) anche Percy Jackson ha indubbiamente molte somiglianze con HP, ma dove Rick Riordan è riuscito a creare una serie divertente che riporta in auge i miti greci e romani, con un protagonista ironico e sagace… qui la Clare e la Black hanno quasi fallito.

Magisterium cover originale-le tazzine di yoko
Callum Hunt è l’unico sopravvissuto a una terribile battaglia tra i maghi e il Nemico. Al termine di una sanguinosa carneficina, il padre trova il figlio protetto dal cadavere della moglie. Incisa nel ghiaccio questa frase: Uccidete il bambino.
L’inizio incuriosisce, questo è certo.
Call è un ragazzino quasi normale, non fosse per la gamba rimasta ferita quando era un neonato e… beh la magia. Call è figlio di maghi ed è arrivato per lui il giorno di fare l’esame per essere ammesso al Magisterium. Dovrebbe essere felicissimo, peccato che il padre ha passato anni a dirgli che i maghi sono pericolosi che deve diffidare della magia e, sopratutto, NON farsi ammettere al Magisterium.
Arrivato il giorno fatidico, Call ce la mette tutta per sbagliare, il ragazzo è un disastro perchè il padre non gli ha insegnato a controllare il suo potere che, quindi, fa un pò quello che gli pare. Magister Rufus uno dei magistri a capo della scuola, intuisce subito il grande potenziale del ragazzo e la sua pericolosità.
Evidentemente il padre di Call non sopporta Rufus con cui sembra avere dei conti in sospeso che rimangono oscuri  sia a Call che al lettore.
Ai maghi non importa di niente e di nessuno. Tengono solo ad avanzare nei loro studi. Rubano i ragazzi alle famiglia. Sono mostri. Fanno esperimenti sui bambini. Sono la ragione per cui tua madre è morta.”
Certo che, con avvertimenti di questo tipo, nessuno sarebbe contento di entrare al Magisterium… come mai solo il padre di Call sembra così preoccupato? All’inizio, immaginavo che fosse tutto legato alla morte della moglie ma, col proseguire della storia, comincerete ad avere ragionevoli dubbi. Magister Rufus ha tre allievi: Call, Tamara e Aaron. Sì due ragazzi e una ragazza… una scuola per apprendisti maghi… si va bene, altre somiglianze.
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