Recensione a "Dono degli Dei" di Max Indelicato

Buona sera cuplovers!
Oggi vi parlo del libro di Max Indelicato: “Dono degli Dei”
Un romanzo molto particolare, un mix tra paranormale, mistero e mitologia.

Una telefonata nel cuore della notte segna l’inizio dell’incubo per il giovane Ryan Wells, pochi giorni dopo, il ragazzo, inspiegabilmente, prende fuoco. Forze oscure sono all’opera, riuscirà Ryan a scoprire cosa sta succedendo e a sopravvivere?
nel piattino abbiamo: paranormal / love story / contemporaneo / mystery

Dono degli Dei

Max Indelicato
Edito da Alcheringa Edizioni (11 novembre 2014)
Pagine 556
€ 13,20 cartaceo
link diretto all’acquisto cartaceo

TRAMA DELL’EDITORE
Una raccapricciante telefonata nella notte, la voce di bambina che ripete parole incomprensibili come una nenia e l’uomo incappucciato che spia Ryan Wells dal cancello: tutto fa pensare a uno scherzo di pessimo gusto. Eppure da quella notte niente sarà più come prima a GreenVille. Un pomeriggio nella foresta Ryan prende fuoco sotto gli occhi di Kia, amica d’infanzia, senza una ragione apparente. L’incidente innesca le indagini, ma solo Crop Line, piccola testata giornalistica assetata di paranormale, sembra prendere sul serio il caso. In un arcano quanto pericoloso gioco fra mitologia e realtà, i due ragazzi saranno al centro di un complicato e fitto intreccio di ricerche, intrighi, visioni spettrali e colpi di scena che cambieranno per sempre l’esistenza di Ryan.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Cinque tazzine… meno qualche piccolissima cosina.


Questo romanzo mi è piaciuto davvero molto, dopo un’inizio un po’ titubante, la storia ha cominciato a ingranare bene e più procedevo nella lettura più ero incuriosita e affascinata dalla storia. Il finale mi ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca, per quanto sorprendente e inaspettato, non so mi ha messo un po’ di tristezza… per motivi che spiegherò più avanti.

Il libro si apre trasportandoci in un epoca lontanissima: Zeus, il re degli dei, concede udienza al titano Epimeteo, un essere malvagio e senza scrupoli. Prometeo, furioso, assiste all’arrivo del fratello nell’Olimpo e, con disgusto, scopre che Zeus lo ha lasciato cibarsi della povera Ebe. L’improvvisa gentilezza di Zeus non lo convince e, benchè disgustato dal fratello, lo avverte: non bisogna mai fidarsi dei doni degli dei.
Tempo presente: Ryan Wells è giovane, bello e di famiglia ricca. Innamorato da sempre della sua migliore amica, Kia, la sua vita viene sconvolta da una telefonata. Nel bel mezzo della notte, la voce inquietante di una ragazzina profetizza l’avvicinarsi della sventura.

Cose terribili accadranno
Anime d’innocenti bruceranno
Sei tu Deucalione l’ago della nostra bilancia 
Tu Deucalione… seme martire sull’orlo dell’oblio oscuro
Dal tuo passato un’innocenza dispersa
Nel tuo sangue la follia perversa
Il Male giungerà… il mondo intero brucerà.”

Ryan, spaventato dalla telefonata, si scontra con la dura realtà: la faccenda viene presa come uno scherzo di cattivo gusto. Eppure c’è qualcosa che non va, il ragazzo si sente osservato ma anche la sua amica Kia non prende troppo seriamente la cosa. Kia, amica d’infanzia di Ryan, è molto diversa dall’amico, ambientalista convinta è una spiritista e vive in una roulotte con la madre malata. Kia è dolce, bellissima e decisa ad aiutare l’amico… tutto precipita quando, durante una bella giornata, i due ragazzi si recano al cerchio verde (un prato nel bel mezzo del bosco) e inspiegabilmente, terribilmente… Ryan comincia a stare male, un mal di testa feroce, ombre nere poi… prende fuoco. Le fiamme gli avvolgono il corpo e, se non fosse per l’intervento dell’amica e l’arrivo tempestivo dell’ambulanza per lui sarebbe la fine. Cos’è successo?