9 gennaio 2015

The Imitation Game… da vedere!

caffettino time  sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica film
Buona sera cuplovers!
Qualche sera fa sono andata a vedere questo bel film ^_^

The Imitation Game parla della storia vera di Alan Turing.
"Sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare…”
the imitation game-locandina-le tazzine di yoko

The Imitation Game

REGIA DI Morten Tyldum
Il mio voto è di
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Il film inizia con Alan Turing che viene interrogato da un poliziotto dopo essere stato fermato con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico. Il poliziotto capisce ben presto che c’è qualcosa che non quadra, che Turing è più di quello che sembra, Turing inizia a raccontare la sua storia.

Si pensa che la seconda guerra mondiale sia stata vinta esclusivamente con le bombe, gli aerei e i fucili. Oltre a tutto questo però c’era dietro tutto un’intricato sistema di comunicazione criptata, di messaggi che gli inglesi, pur riuscendo a intercettare, non riusciva a capire. I tedeschi usavano una macchina complessa, chiamata Enigma che nessuno era mai stato in grado di decifrare.
Proprio per questo il governo inglese decide di creare un gruppo di cervelloni e metterli a decrittare i messaggi tedeschi. Il comando dell’operazione viene affidato ad Alan Turing, eccentrico, con difficoltà a socializzare, un pò presuntuoso e assolutamente geniale. Riuscirà questo gruppetto di geni a decifrare Enigma?
Combinazioni infinite e un codice che cambia tutti i giorni… un’impresa impossibile attende Turing e la sua squadra. Il tutto avviene nella più grande segretezza, nessuno sa cosa stanno facendo davvero, nemmeno le loro famiglie, gli amici, tutto è segreto. Loro non esistono.

THE IMITATION GAMEInizialmente, nessuno degli altri studiosi, crede che la macchina di Turing possa funzionare e lo vediamo lottare quasi da solo per riuscire a realizzare quella che, lui sa, essere l’ultima speranza. L’unica a supportare Alan, fin dall’inizio è la bella Joan, unica donna nel gruppo. Joan è intelligente e brillante quanto i suoi colleghi, eppure viene sottovalutata in quanto donna, almeno all’inizio. Alan e Joan formano una grande squadra, si portano via dei fogli dal laboratorio, studiano i codici anche di notte, tracciano schemi, avvicinandosi, pian piano a una possibile soluzione. Hugh, John e Peter continuano a usare i metodi convenzionali senza successo combattendo con la frustrazione del fallimento, senza capire Alan che, ai loro occhi, sta solo perdendo tempo.
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1 commento

  1. Ho visto la pubblicità di questo film, e anche una trasmissione su Rai storia che parlava dei codici cifrati e di Enigma. Dev'essere bellissimo.

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